Comunicazione dati fatture Meglio annullare o rettificare il file inviato
Le istruzioni riportano che è possibile inviare alla agenzia delle entrate per comunicare eventuali variazioni intervenute su un invio già elaborato un file contenente una rettifica.
Facile a dirsi ma un po’ più difficile da effettuare.
Come si fa e cosa consigliamo? Decisamente meglio un annullamento completo di un file precedentemente inviato per poi re inviare il file rettificato piuttosto che inviare una singola rettifica.
Quali sono le motivazioni che ci portano a pensare in questo modo.
Semplice, se si iniziassero a trasmettere rettifiche bisognerebbe tener conto che le rettifiche vanno inviate facendo riferimento sempre al protocollo del primo invio effettuato. Immaginate quindi che, in caso di contestazione con la Agenzia delle entrate bisognerebbe dimostrare di aver inviato il giorno X con protocollo Y il tal dato, che in quel file erano contenute determinati importi per le svariate partite iva e che questi importi sono poi stati rettificati in data Z con protocollo XX e così via. Si diventerebbe matti.
E che cosa succederebbe se poi alla agenzia delle entrate non risultassero gli stessi dati che risulterebbero a voi?
Secondo voi sarebbe facile far presente alla Agenzia delle entrate che abbiamo inviato, rettificato, re inviato e di nuovo rettificato etc. etc?
In caso di divergenze comunque avrebbe sempre ragione la agenzia delle entrate, meglio non entrare in questo vortice.
Meglio quindi inserire un annullamento di un protocollo trasmesso per poi inviare un nuovo file contenente con quel numero di protocollo tutte gli importi ed i riferimenti fiscali corretti, in questo caso, per contestare eventuali richieste si dovrà semplicemente dimostrare che sono stati inviate tali informazioni contenute in un determinato file protocollato il giorno Z.
Veniamo quindi a che cosa si dovrà fare sul programma di contabilità softa per annullare il file precedentemente inviato.
- Richiamare dal menù fiscali il modulo Comunicazione dati fatture.
- Selezionare il pulsante comunicazioni e vedrete comparire un elenco di tutti i file precedentemente creati.
- Inserire, se non precedentemente inserito, accanto al nome file il numero di protocollo per il periodo che si intende annullare.
- Si ricorda che non è possibile inserire il numero di protocollo solo per il file fatture emesse e/o viceversa solo per le fatture ricevute dello stesso periodo. Necessita inserire sia il numero di protocollo delle fatture emesse che il protocollo sulle fatture ricevute.
- Inseriti i numeri di protocollo, per memorizzare i protocolli basterà un click su aggiorna numero di protocollo.
- Solo dopo la memorizzazione e quindi in presenza di protocollo, selezionare la riga desiderata e quindi “visualizza comunicazione”.
- In queste circostanze vedrete comparire un nuovo pulsante denominato “Crea file di annullamento”
- Dopo il crea file di annullamento, richiamando nuovamente le comunicazioni, vedrete nella colonna data di annullamento comparirà la data in cui avete richiesto l’annullamento.
- Ricordate che è importante controllare il contenuto del file di annullamento. Tale file, contrariamente agli altri file emessi, contiene pochissime righe e fra queste le seguenti:
- <ANN>
- <IdFile>10101020</IdFile>
- </ANN>
Il numero 10101020 ovviamente è di esempio, nel vostro caso dovrà essere il numero di protocollo che voi intenderete annullare.
Alcune indicazioni dalla Agenzia delle Entrate:
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