Registrare una fattura di acquisto Reverse Charge

Registrare una fattura di acquisto in Reverse Charge.

Con il programma di contabilità Softa è possibile registrare le fatture di acquisto in Reverse Charge.
Prima di registrare una fattura di acquisto in reverse charge è necessario accertarsi che le tabelle siano opportunamente predisposte.

I controlli da effettuare sono i seguenti:

Controllare che esista un apposito numeratore in Anagrafica Ditta, Numeratori.. Abitualmente ci sarà un codice FTFR – Fatture Acquisto Reverse con conto 800101 Iva vendite o reverse se preferite.
Controllare che in contabilità Causali contabili esista un codice per la causale contabile per la registrazione delle Reverse. La causale appositamente predisposta dovrà contenere i due registri il primo per l’annotazione sul registro delle fatture di acquisto il secondo per inserire in automatico di segno opposto per le vendite.
Controllare se esiste un codice Iva appositamente predisposto per le fatture di acquisto in reverse. Il codice Iva apparentemente è simile ad un codice IVA tradizionale ma deve assolutamente essere spuntato il check Controllo doppio registro Iva. Raccomandiamo di usare tale codice Iva esclusivamente per le operazioni di acquisto in Reverse Charge.
Il precedente codice IVA va inserito in Anagrafica Fornitori per tutti i fornitori che abitualmente emetteranno fatture senza IVA ai sensi dell’art. 17 c. 6 DPR 633/72.
La registrazione contabile, se ci si è attenuti a quanto precedentemente descritto, immediatamente dopo l’inserimento del Totale dovrà presentarsi con due righe di imponibili, la prima con l’iva conto acquisti e la seconda con l’Iva c/vendite (Vedi immagine seguente). Su conferma della registrazione dovrete controllare che i protocolli IVA siano due il primo per il registro delle fatture di acquisto ed il secondo per il registro delle fatture in Reverse Charge.
Terminata questa fase di registrazione consigliamo di visualizzare una liquidazione periodica per accertarsi che gli importi inseriti nella sezione Iva degli acquisti siano identici agli importi inseriti nella sezione degli vendite.
Suggeriamo anche di stampare il registro Iva apposito delle Reverse Charge.
In alcune occasioni potrebbe capitare, probabilmente perché cancellate oppure perché inserite con causali differenti che il libro Iva presenti un messaggio di errore in cui si menziona “Protocollo fuori sequenza”. In questi casi per poter eliminare e/o modificare il protocollo errato, suggeriamo di richiamare la scheda conto relativa al libro IVA richiamato e da qui, controllare se il numero di protocollo è progressivo e cronologicamente esatto.
Se necessita modificare il protocollo, sarà sufficiente un doppio click sulla riga, e quindi entrare nella registrazione. A quel punto inserire un flag nel controllo “modifica protocollo” e vedrete che le celle dei protocolli diventeranno editabili.